Deadpool & Wolverine [Spoiler]
Deadpool & Wolverine è arrivato al cinema con due giorni di anticipo rispetto alla release americana preparandosi a conquistare l’estate 2024. Attesissimo blockbuster , il film ha l’arduo compito di riabilitare il nome dell’MCU e aprire la strada alla sua resurrezione, soprattutto dopo il flop di The Marvels. Missione compiuta?
LA TRAMA
Deadpool & Wolverine segna il debutto nell’MCU dei due protagonisti, precedentemente di proprietà della defunta 20th Century Fox.. In questa nuova avventura, in continuity con Deadpool 2, Wade Wilson si trova a dover salvare il suo mondo dalla minaccia di cancellazione da parte della TVA, l’agenzia di vigilanza della sacra linea temporale. Nel riuscirci dovrà affidarsi all’aiuto di Wolverine, uno dei tanti del vasto multiverso. I due eroi, intrappolati nel Vuoto visto in Loki da parte di un corrotto agente TVA noto come Paradox, dovranno escogitare un piano per fuggire schivando più di una pallottola (spesso da fuoco amico) e ritornare alla centrale della TVA per disinnescare un pericoloso congengo capace di annientare intere realtà e il cui funzionamento è di interesse anche di Cassandra N0va, minacciosa villain della pellicola.
Chi di voi non ci ha capito un cazzo non si disperi, è normale se non si è aggiornati con gli eventi dell’MCU.
Deadpool & Wolverine non ha infatti nessuna intenzione di fare lo spiegone di cosa sia la TVA o del perchè Wolverine fosse inizialmente morto. Il film parte a bomba nella convinzione che seduti al cinema ci siano persone che hanno visto i due precedenti Deapool, la serie TV su Loki, Logan di James Mangold del 2017 e altre pellicole che si perdono nelle pieghe del tempo.
Ancora una volta, per la complessità dell’MCU e delle sue storie, o sie è al passo o si accetta da spettatore di essere davanti a una trama sconnessa con rimandi e fan service che solo i più accaniti seguaci capiranno. Come per Spiderman No Way Home, siamo nuovamente al punto cruciale della questione Marvel, ovvero non sanno più cosa inventarsi per tirare avanti il brodo di questo mega progetto cinematografico conclusosi genuinamente con Avengers: End Game.
COSA FUNZIONA
Il film ritrova il tono scanzonato dei classici film di Deadpool e chi temeva la censura nel passaggio a Disney sarà felice di sapere che ci sono tutti gli ingredienti che caratterizzavano le sue storie. Riferimenti sessuali, rotture della quarta parete e violenza sono rimasti inalterati e anche il ritmo delle scene ha quella cinetica che si confà la mercenario da sempre, sia nei combattimenti che nei dialoghi.
Resterà iconica la Dancepool iniziale sulle note degli Nsync, meme che attualmente sta invadendo tutti i social, non eseguita da Raynolds bensì dal ballerino professionista Nick Pauley.
Hugh Jackman torna in gran spolvero e il suo Wolverine è quanto di più genuino. Sempre tormentato, sempre incazzato, sempre violento. La violenza del personaggio qui è molto più rimarcata e simile ai fumetti. Wolverine finalmente usa le lame come dovrebbe riempendo lo schermo di schizzi sanguinolenti e membra umane. La tutina gialla gli rende giustizia e confeziona un personaggio fumettistico ma credibile. La sensazione che regala è di normalità, come se fossimo sempre stati abituati a vederlo in giallo.
COSA NON FUNZIONA
Oltre ai già citati problemi, la pecca più grave è l’assenza di una trama. Manca un plot valido e tutti i protagonisti fanno azioni senza un senso, muovendosi per larga parte della pellicola in questo Vuoto desertico e senza scenografia che rispecchia il vuoto interiore della storia. Ancora non mi è chiaro perchè il mondo di Deadpool sta per finire e perchè è finito quello di Wolverine. Non c’è coinvolgimento da parte dello spettatore nelle azioni che compiono e, peggio ancora, tutto è didascalico nonchè raccontato per sommi capi. Il budget evidentemente è andato in tasca più ai protagonisti che agli sceneggiatori.
La parte dei camei è totale fan service. Chi non ha mai visto i cinecomic targati 20th Century Fox non saprà riconoscere determinati personaggi. Chi non conosce la storia del mancato Gambit di Channing Tatum o il chiacchierato fan casting per Wolverine di Henry Cavill non avrà le chiavi di lettura di alcune scene.
Puro fan service che rischia di compromettere l’apprezzamento del film da parte di un pubblico più generalista e mal informato. Inoltre la scena finale è un copia incolla del finale de I guardiani della galassia Vol 1.
CONCLUDENDO
Deadpool & Wolverine è un film che ha saputo catturare l’essenza di due iconici personaggi dei fumetti, trasformandoli in un duo esplosivo sullo schermo.
La pellicola offre una combinazione perfetta di sequenze d’azione adrenaliniche e umorismo irriverente. Deadpool, con la sua caratteristica parlantina e la capacità di rompere la quarta parete, si sposa alla perfezione con la grinta e la ferocia di Wolverine.
Nonostante i suoi pregi, il film non è esente da difetti. Alcuni momenti potrebbero risultare eccessivi per alcuni spettatori e la trama, seppur funzionale, non raggiunge livelli di complessità particolarmente elevati.
In sostanza resta un film a se stante che non riesce a spingere l’MCU verso una nuova fase. I futuri Captain America: Brave New World e Fantastic Four saranno i veri banchi di prova per la rinascita Marvel, lontano possibilmente da qualsiasi concetto multiversale che ha francamente rotto il cazzo.
Aggiornamento: ad oggi, 31 Luglio, Deadpool & Wolverine ha raggiunto il mezzo miliardo al box office world wide. Gli analisti stimano che raggiungerà il miliardo entro domenica 4 Agosto.