The Avengers
Dopo essere uscito nei circuiti cinematografici di mezzo mondo, ad eccezione per quello economicamente più rilevante (Stati Uniti), è possibile tirare un po di somme riguardo a I Vendicatori, neonata pellicola della Marvel. Attualmente gli eroi hanno macinato la bellezza di 178 milioni di dollari nel mercato estero; un buon risultato se si considera che la pellicola ha solo sei giorni di vita. Equipaggiato a dovere (popcorn, coca cola, occhialini) e pronto per regalare i miei pochi spiccioli all’ UCI Cinema, vinco le ultime resistenze all’idea di un film in stereoscopia 3D e compro il biglietto. Perchè vedersi Avengers in questo odioso formato se lo si odia tanto? Perchè la moda attuale degli esercenti consiste nel non offrire più l’alternativa 2d-3d, se non in un cinema su 3. Una diabolica scelta forzata, che mette tutti di fronte al più amato proverbio della nonna: o mangi la minestra, o salti dalla finestra.
La pellicola non mi ha per nulla deluso, anzi!! Buona amalgama delle personalità celebri, buoni dialoghi, buona regia, buon ritmo action, discreta soundtrack (Alan Silvestri raramente delude), quasi pessimo 3D. Francamente dalla regia di Whedon non mi aspettavo null’altro che cagate, del resto usciva da schifezze televisive come Buffy o Firefly e mediocrità filmiche quali Serenity. Eppure ha dato forma a una pellicola che è riuscita a superare per fattura anche il primo Iron Man, risultato quasi inarrivabile. Il film è l’espressione autentica del nerdismo più distillato. Vedere in un’unico luogo tutti quegli eroi intenti ad interagire e farsi spesso e volentieri il culo, non è cosa da tutti i giorni e riporta alla mente sogni adolescenziali sopiti, maturati in camerette stracolme nelle mensole di fumetti e action figure. Perdersi in un’analisi tecnica mi sembra futile poichè si sa bene cosa ci si aspetta da questo genere di pellicole: effetti speciali, azione, humor e drama.
Spendo però due paroline su Hulk: concordo nel dire che è il miglior Hulk di sempre, eppure trovavo più esteticamente riuscito l’Hulk di Norton. Questo ultimo Hulk di Ruffalo sembra troppo verde e troppo morbido nella forma, quasi fosse un buon restyle dell’Hulk di Bana. L’Hulk di Norton aveva delle fattezze più realistiche, i fasci muscolari visibili sotto una pelle che conservava un colore verde più tenue e più umano (o di derivazione umana). Non so quali effetti l’esposizione ai raggi gamma potrebbero avere sulla pelle, ma di certo la renderebbero più tendente al verde marcio che al verde evidenziatore. Molti lo hanno apprezzato nell’estetica, io no ma concordo con tutte le critiche positive circa la sua performance nel film, eccezzzziunale e divertente.
Avengers è un film sicuramente da vedere, magari al cinema e con una conoscenza dei film Marvel che lo hanno preceduto (Iron man, The incredible Hulk, Thor e Captain America) perchè in caso contrario vi sfido a capire che diavolo è il Tesseract e perchè una banda di omini detti Chitauri capitanata da un signorino dotato di elmo cornuto intende rasare al suolo il mondo (partendo da New York ovvio) per farne un suo regno.
