Fantastic Four – Fantastic Flop

Non riesce a recuperare terreno il nuovo cinecomic del regista Josh Trank, ormai sprofondato nelle sabbie mobili di un passaparola fin troppo negativo. Chi ha finora visto il film lo ha giudicato una “stronzata” e purtroppo l’agonia della pellicola è solo al suo inizio. Costato all’incirca 160 milioni (si vocifera), finora ne ha raccoli 62 worldwide (27 in USA) confermandosi la catastrofe annunciata da tempo con toni bassi e placati. I fan più feriti da cotale schifezza sperano che i diritti ritornino nelle mani della Marvel il più presto possibile, diversamente dalla Fox che annuncia un probabile sequel in un futuro.

In Italia il quartetto supereroistico arriverà a settembre, ma immagino che il box office sarà molto poco generoso. E’ comunque affascinante notare come anche in questa situazione, la macchina del social marketing non smette di funzionare e cerca di spingere la promozione del film fino ai limiti del ridicolo. Ogni singolo post sulla pagina ufficiale pubblicato per esaltare la pellicola è sempre commentato da dozzine di fan incazzati che danno al film della “pietosa merda“, pur non avendolo ancora visto. E in questa strana lotta tra chi cerca di vendere il prodotto FF e chi lo sminuisce sulla medesima piazza, si capisce quanto Facebook sia un mezzo potentissimo per creare hype e blablabla tra ai fan, nella circostanza in cui si parli di successi come Ant-Man o Avengers. Ma se il prodotto alla base della promozione è percepito come spazzatura, la gogna pubblica è la conseguenza più naturale. Che fine farà il franchise? Che fine farà la carriera di Trank? Che fine faranno gli attori che si sono prestati al film? Difficile dirlo.

Qualche esempio